Anche per gli insegnanti della scuola provinciale a carattere statale finalmente sta per chiudersi il contratto collettivo provinciale 2019-21. Rispetto a quanto avvenuto a livello nazionale con la sottoscrizione da parte di altre sigle sindacali, a Trento UIL Scuola ha ottenuto i riconoscimenti economici senza regredire o rinunciare a diritti. La trattativa si è chiusa giovedì 26 ottobre in APRAN con l’accoglimento di tutte le nostre richieste: gli adeguamenti saranno attribuiti sull’assegno della colonna B (il riconoscimento delle 40 ore). Inizialmente l’Amministrazione ha avanzato una proposta che prevedeva di utilizzare una parte delle risorse all’aumento del Fondo d’Istituto ovvero per il riconoscimento delle attività ulteriori. UIL Scuola è stata piuttosto secca: prima di pagare ulteriori ore aggiuntive è necessario adeguare il più possibile lo stipendio delle persone. L’accordo firmato a febbraio portava infatti questo impegno; sul Fondo d’Istituto tratteremo perciò con altre risorse in altra sequenza contrattuale. Al termine UIL Scuola, nel rispetto dell’impegno sulla concertazione delle materie relative all’organizzazione del lavoro, ha chiesto di aprire il contratto sulle “relazioni sindacali”. Una proposta accolta e sostenuta pure dalle altre organizzazioni sindacali e sulla quale abbiamo trovato la disponibilità al confronto anche da parte del Presidente di APRaN, l’avvocato Baracetti.
QUI il comunicato completo.