Riportiamo qui, tramite la Rassegna stampa di UIL del Trentino, un articolo del Corriere del Trentino di venerdì 19 gennaio nel quale viene descritta la paradossale situazione di un’insegnante della scuola dell’infanzia, convocata dal dirigente del Servizio attività educative per rispondere di un procedimento disciplinare avviato a suo carico. L’accusa? Non aver comunicato alle colleghe la sua malattia, come prescriverebbe una circolare interna.
Le dichiarazioni del segretario Di Fiore a riguardo: “Le circolari non hanno potere regolativo, non modificano un contratto. Sono semplici indicazioni, che peraltro hanno senso se sono coerenti con i contratti. E non è questo il caso. Avvisare i colleghi è una consuetudine, non c’è alcuna norma contrattuale che lo preveda. Siamo pronti ad andare in tribunale“.
Qui l’estratto con l’articolo completo.